Siete innamorati e desiderate che il vostro amore rimanga scolpito nel tempo? Lasciate perdere lucchetti, incisioni sull’albero o scritte sopra i muri e correte a Cerreto Sannita. In questo borgo del Beneventano, noto per l’antica tradizione ceramista, infatti, c’è un’usanza che perdura da secoli e che potrebbe fare al caso vostro.
Nel settecento, infatti, i fidanzati per dimostrarsi il proprio amore erano soliti scambiarsi oggetti di ceramica (per lo più vasi o piatti) decorati con cuori legati da una catena o trafitti da una freccia e le iniziali della coppia.
Di oggetti del genere se ne producono ancora a Cerreto Sannita, o anche nella vicina San Lorenzello, entrambe custodi di questa antica tradizione. Possono essere acquistati girovagando tra le botteghe presenti nel comprensorio o anche ammirati in una delle sale del “Museo della ceramica cerretese” dove sono raccolti i pezzi storici risalenti in gran parte ai secoli XVII-XVIII-XIX, provenienti da collezioni private o da donazioni.
Nelle vetrine dedicate agli oggetti del fidanzamento ufficiale e del matrimonio, sono presenti, oltre alle caratteristiche anfore "amatorie" con i classici cuori incatenati, anche piatti nuziali con le iniziali degli sposi, bellissime zuppiere ottocentesche e vassoietti a "mancerina".